#instaforse
C’è un post che langue nella mia cartella bozze che parla di come ultimamente sono diventata una persona social. Non lo pubblico perché, di fatto, non lo sono diventata.
Ma non disperiamo, dopo anni di inattività il mio account Instagram ha ben sei post: un detective molto attento potrebbe intuire che il mio entusiasmo è durato più o meno 10 giorni.
Un detective ancora più attento, o che semplicemente continua a leggere quanto sto scrivendo, invece potrà sapere che il motivo di così poca costanza è da trovarsi in una serie di commissioni che mi hanno chiusa in casa, e c’è poco da instagrammare in una vita passata alla scrivania.
Però da tanto disegnare sono già nati due fumetti che potete leggere, fortunelli:
La biografia di Alberto Angela uscito sul numero 7 di Donna Moderna (i fedelissimi dall’Italia – mia mamma – mi hanno mandato anche una foto della versione cartacea):
E la biografia di Invar Kamprad (il fondatore dell’IKEA), uscito sul numero 8, che mia mamma ha disertato.
Ora sto tornando un po’ a respirare e quindi forse mi riattivo anche sui social. Cioè su Instagram e Tumblr, perché Facebook mi fa venire l’ansia e Twitter non lo capisco. Se volete mi trovate là di tanto in tanto, i link sono nel menu in alto. ^