Edimburgo, giorno 2

Se vuoi, qui puoi leggere Edimburgo giorno 1

Una nota doverosa: dal 2020 JK Rowling ha spesso fatto affermazioni e dichiarazioni fortemente transfobiche e purtroppo non è uno di quei casi in cui si può anche solo pensare di aver frainteso la situazione: la sua posizione è molto chiara e definita (non vi metterò io dei link, ma potete trovare cose molto lunghe e scritte di suo pugno con una semplice ricerca online).
Mi lascia nel pieno sconforto che la stessa persona che ha scritto una saga che inneggia al diritto di ogni persona di autodefinirsi possa essere la stessa che poi attivamente marginalizza e chiede vengano negati dei diritti a uno dei gruppi più discriminati di sempre.
I libri di Harry Potter mi hanno cresciuta, e scoprire queste sue idee per me è stato parecchio doloroso. Insomma, al giorno d’oggi non avrei più le stesse emozioni se passassi di fronte a casa sua.

So che ve lo state chiedendo tutti e quindi tolgo ogni dubbio: io sono per i libri, esclusivamente per quelli. No gadget, no film, no teatro: non mi comprerete così facilmente.

Ah, e lo so che Godric’s Hollow non sta in scozia, ma zitti, lasciatemi sognare.