Io penso che tu creda che lei sappia

Dopo l’intramontabile successo di Archimede aveva un sacco di tempo libero Bruno ed io ci siamo messi sotto con un nuovo libro, appena uscito, sempre per Sironi editore: Io penso che tu creda che lei sappia.

Di cosa parla? Siamo nel campo dell’epistemologia interattiva, che, per chi come me veste un’espressione da pesce morto a sentire certi termini, è lo studio della conoscenza sulla conoscenza degli altri. Ho già il mal di testa, ma cerco di rispiegarmi con parole mie: avete presente quando dovete prendere una decisione ma vi sembra di non avere abbastanza informazioni per farlo? Se siete in gruppo magari qualcun altro ha il tassello mancante, e forse, basandovi su quello che dice (e che voi sapete che lui o lei sa) potete arrivare a carpirglielo. Ecco l’epistemologia interattiva studia come farlo.

Chi ha letto Archimede sa che lì avevo scritto una storia che si divideva nei capitoli per introdurre i concetti matematici che Bruno spiegava. Qui invece i fumetti sono indipendenti l’uno dall’altro e raccontano dei problemi di epistemologia interattiva che poi Bruno risolve con grazia.

Ad esempio, qui sotto la regina delle Amazzoni alle prese con un insidioso problema:

Come avranno fatto le amazzoni a capire che erano state tradite? È qui che arriva Bruno a spiegarcelo.
Devo dirvelo, il libro è un po’ più complicato di Archimede, ma può essere una bella sfida se siete appassionati di logica!

Lo trovate un po’ ovunque: in libreria, su amazon e sul sito di Sironi.